Rubrica: Le Pillole di ProPositivo
1 – La lamapada che funziona ad acqua e sale e che porterà la luce nei paesi più poveri.
“SALt è l’innovativa lampada che funziona solo con una tazza di acqua e sale. È in grado di illuminare una stanza per circa otto ore e può produrre energia per ricaricare i nostri smartphone. L’hanno creata due fratelli filippini ed è molto più che un semplice prodotto. «This isn’t just a product. It’s a social movement». Così Aisa e Raphael Mijeno – rispettivamente, ingegnere e designer – presentano un dispositivo tecnologico tanto semplice quanto rivoluzionario, pensato per quei paesi del mondo dove l’elettricità è un lusso. Questi due fratelli filippini infatti, sostengono che sia sufficiente un bicchiere d’acqua e qualche cucchiaio di sale per ricaricare uno smartphone e, addirittura, illuminare un’intera abitazione. E in effetti, la loro lampada alimentata ad acqua salata ha destato un tale entusiasmo da fargli vincere numerosi premi, ultimo ma solo in ordine di tempo, il contest nazionale IdeaSpace.”(Continua su StartUp Italia)
2 – Una nuova materia scolastica: la Felicità.
“Nelle scuole di alcuni paesi del mondo si sta facendo strada un nuovo metodo didattico. È la cosiddetta Educazione Positiva, un approccio formativo psicologico basato sulla felicità ed il benessere degli studenti. In Australia il liceo Geelong ha sviluppato un intero programma di insegnamento per promuovere il benessere degli studenti ed aiutarli a vincere la depressione.Al liceo Lerchenfeld di Amburgo, così come in un centinaio di scuole tedesche, è entrata una nuova materia: la Felicità. I professori insegnano esercizi pratici, come il “tuffo dal palco” o la “doccia tiepida”, per far sviluppare nei loro studenti senso di appartenenza alla comunità, autostima, e consapevolezza delle proprie capacità.”
(Continua su Euronews)
“Ha stupito positivamente l’iniziativa del ristorante spagnolo che ha deciso di offrire gli avanzi del locale alle persone bisognose. “Se ne hai bisogno prendilo”, recita il cartellone appeso alla vetrina del ristorante Rochì, a Santander. Sotto, un tavolino rosso con delle vaschette di cibo. I proprietari volevano mantenere l’anonimato ma la voce si è sparsa presto sul web: è bastata la foto scattata e postata su Facebook di un passante meravigliato dal gesto di generosità. “Un’idea geniale”, commentano le persone sui social network che si auspicano di vederla presto replicata da altri ristoratori”
(Continua su Repubblica.it)
4 – Sottrarsi al pensiero unico attraverso l’economia etica.
“Provenienti da vari punti della Calabria, una trentina di giovani hanno partecipato al seminario organizzato da R-Evolution a Lamezia Terme il 16-17 ottobre, per riflettere sui percorsi possibili di economia etica. Di un’economia, cioè, non più organizzata per il profitto di pochi in spregio della dignità umana e dell’integrità del creato, ma al servizio della persona, nel rispetto dell’ambiente. L’eccezionalità dell’evento sta non solo nella giovane età dei partecipanti, mediamente fra i 18 e i 30 anni, ma anche nell’aver dimostrato che esiste ancora qualcuno capace di sottrarsi al pensiero unico e dire basta a un’economia che oltre ad avere prodotto iniquità e situazioni umane intollerabili, sta mettendo a repentaglio il futuro dell’essere umano sul pianeta Terra.”
(Continua su Comune-Info)
ProPositivo,
Diffondiamo idee, non problemi!